lunedì 26 luglio 2010

Cerchi nel grano: Intervista sul Corriere Nazionale (9 Luglio 2010)


"Il Corriere Nazionale", quotidiano con diffusione nell'Italia centrale (Umbria, Toscana, Lazio), ha pubblicato lo scorso 9 Luglio 2010 una pagina contenente una mia intervista e un articolo di approfondimenti sui cerchi nel grano firmati da David Barbetti.

Lo potete scaricare da qui, buona lettura.


Francesco Grassi

6 commenti:

Teodoro Di Stasi ha detto...

Io, fossi un giornalista che ti intervista, farei domande tecniche e cercherei di farmi rivelare qualche segretuccio :-))
Maremma, ci pensi che c'è gente (si, Duper) che si fa pagare per fare dei seminari e Dio solo sa quali stupidate (ripeto: pagate) dicono?
Ricorda Francesco, la tua frase più significativa è stata: "per capire i crop circles bisogna provare a farli" (vado a memoria eh!) e mai frase fu più vera.
Concludo: NON bisogna necessariamente volere creare qualcosa di complesso e strabiliante , le cose si capiscono anche tracciando semplici cerchi o insiemi di cerchi e stando ad osservare. Basterebbe già solo questo per porre termine a tante idiozie dette da TV spazzatura e pseudo esperti.
Ciau ciau e buon planking :-))

Francesco Grassi ha detto...

Ciao Teodoro, si, ma direi che già questo articolo è molto più approfondito di tanti altri che vengono pubblicati.
Certo, fa piacere che almeno tu abbia recepito correttamente quell'affermazione.
Non ci si può ergere a esperti di cerchi se non si è anche circlemaker.
Fortunatamente però negli ultimi anni le cose sono cambiate, molti cominciano a provare e si sono resi conto di come vanno le cose in realtà.
E' anche un po' merito mio, voglio sperare.

stefano ha detto...

Al sig. Teodoro: quando dici la frase "NON bisogna necessariamente volere creare qualcosa di complesso e strabiliante...", beh secondo me è qua che ti sbagli, perchè le particolarità dei cerchi nel grano di dubbia provenienza stanno proprio nel fatto che sono dannatamente complessi da fare tramite mano umana. Per quanto l'ing. Grassi, che lo vedo come un paladino della verità, si impegni a fare queste opere (di bene), non riuscirà mai a fare un Crop Circle all'altezza per esempio della medusa, dell'uomo farfalla (530x450 metri), della libellula (da notare la perfezione degli occhi)e di tutti quei cerchi che sono fatti in maniera troppo perfetta (dare un occhiata a google immagini!)
Ing. Grassi, spero di non irritare Lei con i miei commenti, ma si sa che un blog fresco e attivo a volte deve contenere anche commenti contrapposti... saluti

Anonimo ha detto...

@Stefano: hai citato l'uomo farfalla come esempio di ineguagliabile perfezione. Secondo te quindi un gruppo di persone non potrebbero riuscire a realizzare una figura di quel genere?

Francesco Grassi ha detto...

Stefano, la cosa importante è che si rimanga su toni civili ed educati, questi sono i prerequisiti per la pubblicazione dei commenti su questo blog. Appena posso scrivo di più.

Francesco Grassi ha detto...

Stefano, l'argomentazione della "perfezione" dei cerchi, è indice del fatto che tu non abbia approfondito il materiale disponibile almeno in questo blog. Da quanto tempo segui i crop circles?