mercoledì 19 maggio 2010

BOLs: E' tutto nella nostra mente?

Torniamo a parlare di BOLs (Balls Of Light, Sfere di luce) che in qualche maniera sono legate concettualmente allo sfuggente fenomeno dei Fulmini Globulari (Ball Lightning).
Una recente pubblicazione a firma di Joseph Peer e Alexander Kendl dell'Università di Innsbruck (si può scaricare in pdf da qui) dal titolo Transcranial stimulability of phosphenes by long lightning electromagnetic pulses, sembra dare una spiegazione razionale almeno a una parte di avvistamenti di BOLs.
La spiegazione fornita legherebbe fenomeni elettromagnetici potenzialmente occorrenti durante situazioni temporalesche a una conseguente stimolazione magnetica di alcune zone del cervello o della retina con relativa allucinazione visiva indotta.

Questo è il lancio del National Geographic e questo è il lancio italiano del Corriere della Sera.

Sicuramente la notizia verrà ripresa nei prossimi giorni da altre fonti e forum che si interessano di UFO e crop circles, staremo a vedere.


Francesco Grassi

2 commenti:

mastrocigliegia ha detto...

Veramente interessante.
L'articolo alimenterà i fanatici che parlano di "controllo mentale" fatto con haarp per nascondere/mostrare astronavi aliene...

Vabbè... che ci vuoi fare?

Comunque mentre leggevo l'articolo mi sono venute in mente alcune delle obiezioni che poi ho ritrovato nei commenti di National Geographic, ed inoltre mi sono chiesto se mai si siano osservati fenomeni analoghi presso apparecchiature elettriche come trasformatori o generatori, oppure presso conduttori con grandi correnti (l'articolo parla di frequenze anche di 50 Hz). Magari sì, si sono osservati ma non sono stati riportati; o se riportati, non mi sono arrivati.

Stesso discorso neanche a con certe apparecchiature scientifiche (come l' NMR) che si usano anche in diagnostica e che generano fortissimi campi magnetici.

Piuttosto mi viene in mente che alcuni astronauti avevano detto che vedevano lampi di luce che mi pare siano stati attribuiti ai raggi cosmici sulla retina o nel cervello (qualcosa di vagamente simile, quindi, all'argomento dell'articolo).
Nel database di Attivissimo c'è sicuramente.

Last but not least. Durante un recente controllo oculistico mi è stato chiesto se vedevo dei lampi di luce, che avrebbero potuto essere segni premonitori di un possibile distacco della retina.
Un (parziale) distacco lo avevo avuto un paio di anni fa, ma di lampi non ne avevo visti. Non so quindi come dovrebbero essere fatti (li avevo visti durante il trattamento con il laser, ma credo siano un'altra cosa). Comunque non credo che i test siano stati fatti con soggetti con questi problemi.

saluti

Francesco Grassi ha detto...

Ciao, grazie per il tuo commento.