mercoledì 20 febbraio 2008

Cerchi nel grano: il mistero delle mosche morte (2)



Dead flies are back
Aggiornamenti sul mistero delle mosche morte
(Settembre 2004)


di Francesco Grassi


Desidero in questa pagina chiarire alcuni dettagli importanti ai fini della piena comprensione dell'articolo principale, invito pertanto il lettore a leggere l'articolo stesso prima di proseguire la lettura.


Le mosche di Cherhill del 1998

Chi non si occupa di entomologia in maniera professionale non può avere presente la complessità dei tipi di insetti esistenti e quindi anche delle mosche. Quello che noi potremmo etichettare con il nome generico di "mosca" in realtà può ricadere in un insieme vastissimo di ditteri.

Per toccare con mano l'ordine di complessità della catalogazione dei ditteri si può ad esempio fare una navigazione qui:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/dipterasites.htm

Le mosche a noi tipicamente note, sono le mosche domestiche (Musca Domestica) e appartengono alla famiglia Muscidae:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/Muscidae%20all.htm

Come già evidenziato nell'articolo, le mosche ritrovate da Janet appartengono alla famiglia Anthomyiidae:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/Anthomyiidae%20all.htm

Se si volesse controllare come appaiono visivamente queste mosche, basta fare una ricerca di questo tipo:
http://images.google.it/images?q=anthomyiidae&hl=it&lr=&ie=UTF-8&sa=N&tab=wi

Un tipico esemplare appartenente a questa famiglia è la Delia Radicum:
http://images.google.it/images?hl=it&lr=&ie=UTF-8&q=delia+radicum

Qui è possibile leggere un elenco dei ditteri ad oggi registrati in Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/diptera.htm

qui un elenco delle Muscidae registrate in Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/muscidae.htm

qui un elenco delle Anthomyiidae registrate in Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/anthomyiidae.htm

Da dittero a dittero il ciclo di vita può variare, così come variano eventuali cicli e periodi di infezione dovuti ad agenti patogeni come i funghi.


Le Anthomyiidae e l'infezione da Entomophthora muscae

Il ciclo di vita delle Anthomyiidae e quindi l'infezione da Entomophthora muscae è ben illustrato in questa animazione:




In questa immagine statica[1] è possibile osservare in dettaglio le varie fasi e il periodo dell'anno in cui avvengono:





Ciclo di vita del fungo Entomophthora muscae nell'ospite, cabbage-root fly
(Delia radicum, Ditteri: Anthomyiidae)

1) Le pupe di Delia radicum trascorrono l'inverno nel suolo.

2) Durante la primavera, conidi infettivi di Entomophthora muscae vengono prodotti e rilasciati dalle spore quiescenti nel suolo.

3) Gli esemplari adulti di Delia radicum emergono dalle pupe durante la primavera e si infettano tramite i conidi di Entomophthora muscae.

4) Dopo il periodo di incubazione, l'Entomophthora muscae uccide l'esemplare di Delia radicum. La mosca morta rimane attaccata alla vegetazione tramite i rizoidi e le zampe. I conidiofori emergono dall'addome e producono conidi.

5) I conidi sono rilasciati dall'insetto morto e infettano altri adulti di Delia radicum. Diversi cicli successivi possono avere luogo durante la stagione nella popolazione ospite.

6) Dopo la metà dell'estate, qualche esemplare di Delia radicum infetto da Entomophthora muscae, sviluppa spore quiescenti invece che conidi. Dopo il periodo di incubazione, le mosche muoiono e cadono sulla superficie del suolo (S) con le spore quiescenti. L'addome è pieno di spore quiescenti (azygospore).

7) Le spore quiescenti dalle pareti spesse sopravvivono sulla superficie del suolo durante l'inverno. Alla successiva primavera germineranno e rilasceranno conidi primari, completando il ciclo.





Quindi il periodo di ritrovamento delle mosche da parte di Janet coincide perfettamente con il ciclo di vita e di infezione delle Anthomyiidae.
Inoltre l'articolo principale oltre a specificare la famiglia delle mosche di Cherhill (Anthomyiidae) riportava chiaramente anche una testimonianza di mosche trovate morte in quelle condizioni nel mese di Agosto:
[...] Darin Burleigh il 14 Agosto del 1997 invia una comunicazione dal titolo "Mosche incollate su foglie" ("Flies stuck on leaves") al newsgroup sci.bio.entomology.misc: "Mi sono imbattuto l'altro giorno [...]


La sporulazione del fungo e la sua evidenza visiva

Non deve trarre in inganno il fatto che il fungo non sia evidente a livello visivo quando le mosche vengono ritrovate morte con tutti i sintomi da Entomophthora muscae. L'addome gonfio e striato è visibile in maniera specifica nella fase di sporulazione ma successivamente il fungo tende a scomparire del tutto ed è spesso praticamente invisibile a occhio nudo. Inoltre ovviamente il fungo non è visibile prima che inizi la fase di sporulazione, nonostante la mosca sia già morta, con la proboscide incollata al substrato e le ali sollevate.

Nel mio viaggio di ricerca sui crop circles in Inghilterra (Wiltshire, Luglio - Agosto 2004) ho visitato diverse formazioni e nella prima apparsa a Long Barrow (West Kennett, Wiltshire) ho trovato le mosche morte.

Per approfondimenti su Long Barrow propongo qualche link:
http://www.mysteriousbritain.co.uk/majorsites/aa/westkennet_longbarrow.html
http://www.stonepages.com/england/westkennet.html
http://witcombe.sbc.edu/earthmysteries/EMKennet.html

Ecco alcune delle mie fotografie:



© Francesco Grassi
Fig. 1: Campione in cui non si vede a occhio nudo il fungo. La fase di
sporulazione è già conclusa da tempo e il fungo non è visibile.






© Francesco Grassi
Fig. 2: Campione in cui si vede chiaramente il fungo.
Siamo in piena fase di sporulazione.






© Francesco Grassi
Fig. 3: Campione in cui si vedono alcune particelle del fungo.
Sta iniziando la fase di sporulazione.






© Francesco Grassi
Fig. 4: Mosca morta nella formazione di Long Barrow.






© Francesco Grassi
Fig. 5: Silbury Hill alla sinistra.






© Francesco Grassi
Fig. 6: Campione in cui si vede chiaramente il fungo.
Siamo in piena fase di sporulazione.






© Francesco Grassi
Fig. 7: Il fungo non è visibile.






© Francesco Grassi
Fig. 8: Fase di sporulazione.






© Francesco Grassi
Fig. 9: Inizio di sporulazione evidente.







© Francesco Grassi
Fig. 10: Il fungo non è visibile.






© Francesco Grassi
Fig. 11: Il fungo è visibile.






© Francesco Grassi
Fig. 12: Questa mosca era viva quando l'ho fotografata. Da notare
la proboscide incollata al substrato e le ali ancora in posizione di riposo.
Ho liberato la mosca e questa è riuscita a volar via (esattamente come
riportato da Janet Ossebaard nella formazione di Cherhill del 1998)
andando sicuramente a morire altrove.






© Francesco Grassi
Fig. 13: Long Barrow alla sinistra.






© Lucy Pringle
Fig. 14: Questa animazione (fai click per attivarla) mostra una panoramica che ritrae Silbury Hill,
Long Barrow e le due formazioni apparse nel 2004. Le mosche mostrate
nelle foto precedenti sono state da me trovate lungo il percorso
rettilineo evidenziato in rosso e nel crop circle.






© Francesco Grassi
Fig. 15: Una foto del percorso rettilineo visibile
nell'animazione precedente, ripreso dal basso.





Francesco Grassi



Note e Bibliografia:
[1] Fungi as Biocontrol Agents Progress, Problems and Potential (Edited by T.M.Butt, C.W.Jackson & N.Magan)

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